Valutazione, attraverso domande mirate, dell’eventuale presenza di fattori di rischio, segni e sintomi che possono determinare la predisposizione a malattie parodontali, (gengivite, parodontite/piorrea) che colpiscono le gengive e/o l’osso intorno ai denti, fino a provocare la possibile perdita di essi.
Ciò che si valuta è il solo parodonto, ossia tutto ciò che sta attorno al dente, se vi sono fenomeni di sanguinamento, recessioni gengivali (si retraggono le gengive), mobilità degli elementi dentari,…

Valutazione completa, a 360 gradi, della struttura del dente: l’attenzione è rivolta a comprendere se il paziente ha predisposizione alla cariorecettività ed a disturbi affini, ossia un paziente che ha un alto o moderato rischio di essere affetto da carie, diversi restauri/otturazioni in bocca, fenomeni di mal di denti, rottura di un’otturazione…

Il paziente è sottoposto a domande specifiche riguardanti il morso, i muscoli, l’occlusione e l’articolazione (ATM), per intercettare problemi masticatori che, se non curati, possono comportare un danno dentale/articolare maggiore che può anche compromettere la vita di tutti i giorni del paziente. In questo campo si individua se il paziente ha problemi masticatori dettati da non corrette inclinazioni dei denti o da interferenze/precontatti dentali che determinano consumi dentali patologici dati da disfunzionalità o parafunzioni, com il bruxismo dentale (digrignamento).

Nel campo estetico la valutazione del rischio riguarda le caratteristiche del sorriso e l’aspetto dei denti all’interno del viso, che non di rado rappresentano imbarazzo/problemi psicologici nel paziente nella vita quotidiana. In questa sezione il paziente può esprimere il desiderio di come cambiare l’aspetto del suo sorriso.